Sabato 30 settembre, alle 17,30, nella Sala esposizioni Panizza di Ghiffa (Vb) l’Officina di incisione e stampa Il Brunitoio ha organizzato un importante incontro culturale con il giornalista e photoreporter torinese Paolo Siccardi. L’evento, nell’ambito della mostra “Gioco e potere” del pittore e sculture Enrico Baj, s’intitola “Reportage. Dai teatri di guerra e dalle rotte dei migranti”. Un percorso tra le immagini più significative e le storie raccolte nelle zone di guerra più “calde” del mondo, impresse con l’intento di “dare voce a quell’umanità fatta di singole persone sovente dimenticate dalla cronaca e cancellate dalla storia”. Paolo Siccardi, 55 anni, giornalista e photoreporter free-lance, cofondatore del collettivo fotografico Walkabout-Ph, ha iniziato il percorso professionale negli anni '80 documentando le lotte operaie e i primi processi per terrorismo a Torino. Tra i suoi lavori più significativi, quello sul conflitto in Afghanistan iniziato durante l'occupazione sovietica. Nel 1987 seguì i rivoluzionari sandinisti al confine con l’Honduras. Era in Giordania il giorno in cui scoppiò la prima Guerra del Golfo. Per dieci anni ha documentato i conflitti in Jugoslavia e i cambiamenti geo-politici dell’area balcanica (pubblicando il libro “Una guerra alla finestra” e il catalogo intitolato "Balcani oltre il confine”).Poi è stata la volta del Medio Oriente, la Siria e l’Alto Golan al confine con Israele. In Bielorussia ha realizzato alcuni reportage sulla condizione infantile e sul disastro nucleare di Chernobyl. Ha raccontato i conflitti e le emergenze umanitarie in Senegal, Costa d’Avorio, Benin, Togo e Sud Sudan. Nel 2012 è stato in Siria durante l'assedio di Aleppo. Due anni fa ha iniziato a documentare il dramma dei profughi in fuga verso l'Europa attraverso la Western BalkanRoute. Dal 2015 segue il conflitto ucraino del Donbass: le immagini più significative sono state selezionate per il Fujifilm X-Vision Tour 2017. I suoi reportage - prevalentemente a carattere sociale- sono stati pubblicati dalle più importanti testate giornalistiche: il Venerdì di Repubblica, Time International, DerSpiegel, Geo Japan, The Guardian, Courrier International. Ha vinto il premio giornalistico “Reportages di guerra 2002” della Fondazione Antonio Russo e dell’Ordine dei Giornalisti dell’Abruzzo. Autore di libri e mostre, Paolo Siccardi dal 2000 fotografa per il settimanale Famiglia Cristiana. Collabora inoltre con Fujifilm Italia.
Com’è facilmente intuibile, l’occasione di incontrarlo e sentir raccontare dalla sua viva voce il lavoro e le esperienze di un fotografo dotato di coraggio e grande sensibilità, è di quelle che vanno colte al volo.
Marco Travaglini