La chiamavano “la macchia nera nella provincia rossa”. Borgomanero era la macchia nera quando Novara, conquistata pacificamente da una marea di voti socialisti, divenne la prima, grande provincia rossa d’Italia. Eppure, questa macchia nera, d’impietrata lava, refrattaria se non ostile alle idee e ai movimenti di ribellione sociale, ha sempre saputo produrre degli splendidi fiori. Uno di questi è caduto oggi, 24 marzo 2019. Come la ginestra leopardiana, Lele è riuscito a metter radice e a crescere in questo luogo arido e difficile. Lo ha colorato con la sua vitalità. Lo ha rallegrato col suo entusiasmo. Lo ha intenerito con la sua onestà.
Lele non c’è più. Ha finito di soffrire, per la malattia che ce l’ha tolto, e ha finito di soffrire per l’indifferenza, per l’ipocrisia, per l’inciviltà, per l’imbarbarimento dilagante che ne hanno rattristato gli ultimi giorni. Ci mancherà, ma le sue idee, le ...continua a leggere "CIAO LELE"