Vai al contenuto

IN RICORDO DEL COMPAGNO MARINO BARASSI

di Marco Travaglini

Marino Barassi aveva 93 anni ed è sempre stato, lungo la sua intera vita, un uomo di sinistra coerente con le sue idee, un comunista tutto d'un pezzo. L'ho conosciuto nel 1975, quando ho iniziato la mia militanza nella Federazione Giovanile Comunista Italiana. L'ho frequentato, siamo stati amici e compagni. Abbiamo anche discusso e non poco. Marino aveva le sue idee, un punto di vista molto netto. Siamo stati anche in disaccordo ma c'è sempre stato un profondo rispetto e una grande amicizia che, tra compagni, rappresenta un valore molto forte.
La vita di Marino Barassi - dalle lotte alla Montefibre all'impegno politico e nelle istituzioni come consigliere comunale a Verbania - è la prova della profonda umanità di quella comunità di uomini e donne che, all'ombra della stessa bandiera (rossa), hanno contribuito a fare la storia di un partito che è stato parte della società italiana, nel suo intreccio tra la dimensione nazionale e quella internazionale.
Dare conto di questa straordinaria vicenda umana, fatta di gesti generosi e
formidabile impegno civile, così come di discussioni, dissidi e anche di errori storici, non è facile ma è assolutamente necessario.
Essendo stato l’ultimo segretario provinciale del PCI della Federazione di Verbania (della quale sono “coetaneo”, essendo nati entrambi nell’autunno del 1957) ho potuto vivere appieno – e con qualche responsabilità - una fase importante di questa storia.
Siamo stati in tanti, insieme a Marino, a essere e sentirci “compagni”, parola bella e importante che definisce un insieme di modi di essere e di vedere le cose della vita. Lo siamo ancora, nonostante tutto; lo siamo rimasti nell’anima. Abbiamo respirato l’aria fumosa delle sezioni; abbiamo scritto, detto e pensato insieme a molte altre e molti altri. Abbiamo lottato per le cose in cui credevamo, nelle quali abbiamo sempre creduto. Si è gioito e pianto, vinto (poco) e perso (tanto). Siamo stati parte di quello straordinario “insieme” che è stata – nel bene e nel male, piaccia o meno – la “famiglia” dei comunisti italiani. Diciamolo: se non ci fosse stato il PCI si sarebbe dovuto inventare. Avremmo dovuto inventarlo. La lotta antifascista, la Resistenza, la Costituzione repubblicana, la costruzione della democrazia e le tante battaglie civili sono la testimonianza di quanto i comunisti siano stati “dentro” la storia di questo Paese, l’abbiano influenzata e segnata.
Siamo cresciuti dentro una grande scuola di vita. E Marino, del quale ricordo anche le reprimende e le critiche, è tra coloro che hanno aiutato me e tanti altri a crescere, a prendersi delle responsabilità, a diventare adulti, uomini e donne. Gli ho voluto bene e sono certo che si trattava di un sentimento reciproco.
La vita di Marino non può essere slegata da questa storia collettiva anche se poi ci sono, importantissimi, i suoi affetti, la sua famiglia, la moglie e compagna di una vita, l'amatissima figlia Paola, comunista come lui.
Lo ricordo così, Marino. Come un prezioso compagno.
Compagno deriva da una bella parola latina, "cum panis", che accomuna coloro che mangiano lo stesso pane. Coloro che lo fanno condividono anche l'esistenza, con tutto quello che comporta: gioia, lavoro, lotta e anche sofferenze. Tutti uguali, i primi e gli ultimi, soprattutto con i più poveri e più deboli.
Marino è stato un compagno autentico come lo è stato il movimento politico che l'ha accompagnato per tutta la vita, al di là delle forme con le quali si è espresso e organizzato: non privo di difetti e imperfetto ma al tempo stesso così umano, così autentico, così vicino alle necessità delle persone.
Per queste ragioni mancherà molto anche a me.

Pubblicazione non periodica a cura di ass. culturale Proposta Comunista - Maggiora (NO) - CF e PIVA 91017170035
Privacy policy

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: