Scoppia la protesta dei cittadini per la discarica concessa dal sindaco di Maggiora.
Su "La Stampa" le lacrime di coccodrillo del primo cittadino.
Qui di seguito riceviamo e pubblichiamo, condividendolo, il comunicato stampa del Comitato Cittadini Maggiora Green.
Buongiorno,
Il Comitato Cittadini Maggiora Green, deriso, insultato e denigrato dalle affermazioni rilasciate ai giornali ed ai social dalla politica locale, sente il dovere di sottolineare che Democrazia significa “governo del popolo” in cui la sovranità è esercitata dai cittadini che ricorrono direttamente o indirettamente a strumenti di consultazione popolare ed in alcuni casi con forma di protesta.
La costituzione italiana garantisce la liberta’ di espressione di ogni singolo cittadino nel rispetto dell’altrui persona.
Una discarica di inerti come la nostra non accoglie solo calcinacci o materiali edili come ci è stato ripetuto in precedenza dal sindaco e dall’amministrazione comunale, bensì 37 tipologie di materiali tra cui fanghi e rifiuti di perforazione di pozzi di acque dolci, scorie di fusione, pietrisco delle massicciate ferroviarie ed altri scarti di ghiaia e pietrisco potenzialmente contenenti fibre di asbesto ecc...
Questa è la vergogna eterna che il paese si porterà dietro per anni ed anni.
Ed ancora una precisazione:
Alcuni striscioni, sono stati strappati e non rimossi… segno della poca democrazia.
Il sindaco poi riferisce della costituzione del “Comitato Cittadini Esausti” e di una lettera al prefetto contro questi striscioni. La lettera è datata 17 giugno e quindi molto prima della comparsa degli striscioni ed inoltre questa lettera di questo comitato o di cittadini esausti non è firmata da alcuna persona. Infine, per dovere di cronaca, si fa presente che la suddetta lettera è stata rispedita dal prefetto al comune per ogni opportuna valutazione e per eventuali profili di competenza del comune stesso.
Comitato Cittadini Maggiora Green