Sembra proprio che a Sigonella, Sicilia, Italia, sventoli solo la bandiera a stelle e strisce degli yankee. Già base missilistica negli anni ’80 per volere di Craxi, poi capitale mondiale dei droni da guerra, quindi avamposto delle forze speciali di pronto intervento degli USA e della NATO, sta per diventare centro strategico per i programmi di supremazia nucleare planetaria degli USA. A breve, entrerà in funzione nella grande base siciliana la Joint Tactical Ground Station, la stazione di trasmissione e di ricezione satellitare del sistema di “pronto allarme” USA per l’identificazione del lancio di missili balistici con testate nucleari, chimiche, biologiche o convenzionali. Il 13 aprile 2016, il generale David L. Mann, durante la ...continua a leggere "SIGONELLA TERRA DI YANKEE"
Autore: angelo
ULTIMO AVVISO
L’allarme lanciato nel dicembre 2017 da più di 15000 scienziati della comunità internazionale sulla condizione del pianeta non è solo un allarme ma un disperato appello. Dal primo documento del 1992, la situazione è andata peggiorando rapidamente e il baratro dell’autodistruzione ambientale dovuta ai cambiamenti climatici irreversibili è sempre più incombente.
Non allarmismo ma realismo ha spinto la comunità scientifica internazionale a denunciare con forza lo stato della Terra. Il quadro è desolante: il buco dell’ozono; le riserve d’acqua dolce in diminuzione con il conseguente aumento della desertificazione; il collasso della pesca marina e l’aumento delle aree morte negli ...continua a leggere "ULTIMO AVVISO"
IL PÈRE-LACHAISE, TRA LE TOMBE DI POETI E PENSATORI
Il più suggestivo cimitero letterario, dove riposano grandi scrittori, poeti e artisti, è senz’altro il Père-Lachaise di Parigi. Nel grande cimetière de l’Est sulla collina che sormonta la rive droite e il Boulevard de Ménilmontant, nel ventesimo arrondissement parigino, l’atmosfera è unica, sospesa tra romanticismo e storia nei suoi 44 ettari e tra le circa 70 mila tombe all’ombra degli alberi.
Il suo nome si deve al gesuita François d’Aix de La Chaise (detto Père La Chaise), confessore di Luigi XIV e proprietario dei terreni sui quali, durante il periodo napoleonico,venne edificato il cimitero più grande di Parigi. Nel giugno del 1804 , infatti, Napoleone emanò l’editto di Saint Cloud (Décret Impérial sur les Sépultures) prevedendo che le tombe fossero collocate fuori dalle mura delle città per motivi ...continua a leggere "IL PÈRE-LACHAISE, TRA LE TOMBE DI POETI E PENSATORI"
ANTIFASCISMO? SEMEL IN ANNO…
«Semel in anno licet insanire!», si diceva nella lingua internazionale di un tempo: «Almeno una volta all’anno, si può far pazzie». Gli antichi lo dicevano a proposito del carnevale, una sana festa pagana che è riuscita a resistere a duemila anni di condanne della chiesa e di mugugni dei preti. Ora, il raffronto può sembrare impietoso, ma, di fronte all’adesione del PD alla manifestazione nazionale dell’ANPI di sabato 24 febbraio, e alla presenza nel corteo di esponenti del governo, viene spontaneo esclamare: «Antifascismo? Semel in anno!», almeno una volta all’anno! Specialmente se l’anno è quello delle elezioni.
Alla buonora, la settimana scorsa, l’ex presidente del consiglio Matteo Renzi, il ministro alle politiche agricole Maurizio Martina e pochi altri ministri (Andrea Orlando, Graziano Delrio e Valeria Fedeli) erano saliti a Sant’Anna di Stazzema, dove il 12 agosto 1944 i nazifascisti trucidarono 560 abitanti di cui 65 bambini, per iscriversi all’anagrafe antifascista.
Dunque, tutto bene? C’è da rallegrarsi di una ritrovata unità antifascista o, secondo alcuni, addirittura di un ravvedimento operoso del governo su questo terreno vitale ...continua a leggere "ANTIFASCISMO? SEMEL IN ANNO…"
L’AVVENTURA CONTROCORRENTE DI RADIO CAROLINE, LA PIÙ FAMOSA RADIO PIRATA DEL MONDO
“Questa è Radio Caroline sul 199, la vostra stazione musicale 24 ore su 24”. Con questo messaggio pre-registrato, lanciato da una vecchia nave passeggeri danese, la MV Caroline , al largo delle coste dell’Essex, a sudest dell’Inghilterra, venne annunciato l’inizio delle trasmissioni della prima “radio libera” ( “pirata”, si diceva al tempo) del mondo, di gran lunga certamente la più famosa. Era il 28 marzo 1964, quasi all’ora di pranzo. I due “ragazzi terribili” alla consolle, Chris Moore e Simon Dee, sapevano bene che in acque internazionali le leggi inglesi non valevano e che la musica poteva librarsi nell’etere senza ostacoli.
La prima canzone che venne mandata in onda fu NotFadeAway dei RollingStones. A quel tempo, in Gran Bretagna, suonavano, tra gli altri, i Beatles, i Moody Blues, gli Who, i RollingStones, gli Yardbirds di Eric Clapton e i Kinks. Pur in presenza di uno scenario unico e straordinario nella storia della musica pop e rock, le trasmissioni radiofoniche erano dominate dai tre canali radio della BBC, che confinava questi gruppi e le loro canzoni nello spazio angusto e risicato di pochissime ore la ...continua a leggere "L’AVVENTURA CONTROCORRENTE DI RADIO CAROLINE, LA PIÙ FAMOSA RADIO PIRATA DEL MONDO"
NON DIMENTICHIAMO I CRIMINI NAZIFASCISTI IN JUGOSLAVIA
“Testa per dente” s’intitola la mostra sui crimini di guerra nazifascisti sul confine orientale allestita a Verbania dalla Casa della Resistenza e dalla Stella alpina. Il titolo viene da una circolare, la famigerata «3 C» del 1 marzo 1942, tristemente nota a chi si sia occupato dei territori balcanici invasi dall’esercito italiano. In quel documento, emanato da Mario Roatta (1887-1968), il comandante della II armata italiana spronava ufficiali e soldati a rispondere a qualsiasi atto di ribellione delle popolazioni non secondo il principio pur barbarico del «dente per dente» (la legge del taglione del codice Hammurabi…) ma secondo quello terroristico di una «testa per dente». Che cosa s’intendesse per «testa» lo aveva ben spiegato il governatore del Montenegro, il generale Alessandro Pirzio Biroli (1877-1962), il quale in un suo bando del 12 gennaio 1942 avvertiva che, per ogni ufficiale italiano ucciso, sarebbero stati passati per le armi cinquanta civili e, per ogni soldato italiano ...continua a leggere "NON DIMENTICHIAMO I CRIMINI NAZIFASCISTI IN JUGOSLAVIA"
A FORZA DI ESSERE VENTO…
Ricordare l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz equivale a ricordare tutte le deportazioni, pensando al tutti coloro che hanno vissuto la terribile esperienza dei campi di sterminio, i sopravvissuti che non si sono mai stancati di raccontare che «questo è stato», e i milioni di uomini, donne e bambini che nei campi di sterminio sono stati annientati, annichiliti, uccisi. Il giorno di Auschwitz ci obbliga a ricordare la deportazione degli ebrei e tutte le altre, come quella dei Rom che caddero vittime dello stesso atroce destino. Il nazismo li dichiarò "razza inferiore” e così furono costretti all’internamento, al lavoro forzato, e, infine, allo sterminio. Per raccontare ciò che accadde si può usare una loro parola: Porrajmos oppure Samudaripen. In ...continua a leggere "A FORZA DI ESSERE VENTO…"
SACCHETTI VERDI. DIFESA DELL’AMBIENTE O DEI PROFITTI?
«Mi ricordo montagne verdi e le corse di un bambina» cantava Marcella Bella in una canzonetta d’antan. Chissà se i sacchetti biodegradabili ci restituiranno il verde di quelle montagne? Comunque, le polemiche che si sono scatenate nei giorni scorsi sull’argomento, infime nei contenuti, sono invece molto istruttive per altri motivi.
Prima di tutto, per il modo con cui sono state gestite dai mezzi di comunicazione di massa che ne hanno fatto la solita arma di confusione e di “distrazione di massa”. Come è stato sottolineato, sembra che il mater-bi abbia fatto dimenticare a molti la ...continua a leggere "SACCHETTI VERDI. DIFESA DELL’AMBIENTE O DEI PROFITTI?"
MODU: QUANTO VALE LA VITA DI UN OPERAIO?
A due anni dalla fine dei processi per l’omicidio del giovane operaio di origine senegalese Mohamed Modu Sow, emergono nuovi particolari sulla vicenda. Il padrone e il capo officina della fabbrica dove Modu lavorava e dalla quale egli scomparve nel lontano 2001, già assolti dall’accusa di omicidio, sono stati arrestati per appartenenza alla ‘ndrangheta.
Modu era giunto in Italia nel 1998 e inizialmente era andato ad abitare col fratello a Cavaglio d’Agogna. Si era quindi trasferito a Invorio perché aveva trovato lavoro in una pulitura di ottone, la Pulimetal di Paruzzaro, una di quelle fabbrichette che, prima della grande crisi, spuntavano come funghi nel sottobosco del distretto della ...continua a leggere "MODU: QUANTO VALE LA VITA DI UN OPERAIO?"
IL FANTASMA DI TOM JOAD, TRA JOHN STEINBECK E BRUCE SPRINGSTEEN
Tom Joad è il protagonista del romanzo più famoso di John Steinbeck, “The Grapes of Wrath”, uscito negli Stati Uniti nel 1939 e conosciuto in Italia con il titolo Furore. Un bel libro senza età dal quale John Ford trasse uno storico film (con Henry Fonda nel ruolo di Tom Joad). Woody Guthrie scrisse una grande ballata su Tom Joad quasi dieci anni prima che Bruce Springsteen venisse al mondo. La storia narrata da John Steinbeck racconta l´epopea della biblica trasmigrazione della famiglia Joad, assieme ad altre centinaia di poveri, dall´Oklahoma attraverso il Texas, il New Mexico e l´Arizona, lungo le famosa Route 66 ( che conoscerà altre storie letterarie, ...continua a leggere "IL FANTASMA DI TOM JOAD, TRA JOHN STEINBECK E BRUCE SPRINGSTEEN"