Vai al contenuto

L’embargo economico commerciale e finanziario, contro l’isola Caraibica, oramai in vigore dal 1960, è esemplificativo della strategia degli Stati Uniti in America Latina e di come venga portata avanti la guerra economica da parte degli stati centrali.

Le sanzioni imposte a Cuba iniziate nel 1959 e mai culminate, furono progressivamente estese nel corso degli anni, in seguito alla “riforma agraria delle proprietà fondiarie con estensione superiore a 405”, ciò prevedeva che, il compenso per i beni espropriati, venisse liquidato con buoni ventennali con un interesse massimo del 4%, portando l’allora presidente Dwight Eisenhower, all’imposizione di misure economiche. ...continua a leggere "Breve storia dell’embargo statunitense su Cuba"

Il Presidente della Repubblica così ricorda Lidia Menapace

“Scompare con Lidia Brisca Menapace una figura particolarmente intensa di intellettuale e dirigente politica espressione del dibattito autentico che ha attraversato il Novecento.

Staffetta partigiana in Val d’Ossola, brillante laureata presso l’Università Cattolica di Milano, dove sarà lettore di lingua italiana, dirigente della Democrazia Cristiana e vice presidente della Provincia di Bolzano, animatrice del movimento delle donne, tra i fondatori del Manifesto e, infine, senatore
per Rifondazione comunista nella XV legislatura repubblicana, Lidia Menapace è stata fortemente impegnata sui temi della pace, con la Convenzione permanente delle donne contro tutte le guerre.
I valori che ha coltivato e ricercato nella sua vita - antifascismo, libertà, democrazia, pace, uguaglianza - sono quelli fatti propri dalla Costituzione italiana e costituiscono un insegnamento per le giovani generazioni”.
Roma, 07/12/2020

Nel tuo nome continueremo il cammino#perdifendere#laCostituzioneeproseguiremo#laResistenza#perunmondomigliore#egiusto#
come hai fatto tu cara partigiana Lidia. 
ORA E SEMPRE RESISTENZA !
PARTIGIANI SEMPRE.🌹🌹🌹🌹🌹

#propostacomunista#maggiora

...continua a leggere "Ciao Compagna Lidia"

La Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne è una ricorrenza istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999. L'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha designato il 25 novembre come data della ricorrenza e ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare in quel giorno attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema della violenza contro le donne

Bastaviolenza#sulledonne#25novembre#propostacomunista#maggiora#

Gli Stati Uniti in fiamme. L’ennesima uccisione a sangue freddo di un uomo di colore a Minneapolis ha fatto scoppiare la giusta, sacrosanta, potente protesta popolare contro la violenza inaudita della polizia, il razzismo del potere, la discriminazione sociale verso i neri -gli immigrati i più poveri- . Siamo al fianco dei milioni di cittadini americani che stanno scuotendo le città per la giustizia e la cancellazione del razzismo dalla società e dalla cultura di quel paese. A fronte delle violenze del potere poliziesco, con alcune eccezioni significative, minimali sono gli incidenti provocati dai manifestanti davanti alle forze armate in assetto di guerra mentre la protesta civile e pacifica ...continua a leggere "GEORGE FLOYD: la vergogna americana."

L’ospedale della Fiera di Milano.

E’ giunta la fine. Sempre giunge la fine. Dopo due mesi drammatici di morti e sofferenze si conclude la fallimentare storia dell’ospedale della Fiera di Milano. Osannato come il simbolo del modello sanitario lombardo, quasi efficiente come l’organizzazione cinese nel costruire ospedale, (sic !!!) doveva permettere un efficace contrasto alla pandemia del Covid19. Non avevamo dubbi fin dall’inizio che sarebbe stato un fallimento. Era giusto non denunciarlo allora, per rispetto ai malati agli

...continua a leggere "Ancora uno scandalo della sanità lombarda."

Sono nato nel 1902
non sono più tornato
nella città natale
non amo i ritorni indietro
quando avevo tre anni
abitavo Alep
con mio nonno pascià
a 19 anni studiavo a Mosca
all'università comunista
a 49 ero a Mosca di nuovo
ospite del comitato centrale
del partito comunista
e dall'età di 14 anni
faccio il poeta


alcuni conoscon bene le varie specie
delle piante altri quelle dei pesci
io conosco le separazioni
alcuni enumerano a memoria i nomi
delle stelle io delle nostalgie

...continua a leggere "AUTOBIOGRAFIA (1962) di NAZIM HIKMET"

“Io sono comunista

Perché non vedo una economia migliore nel mondo che il comunismo.

 Io sono comunista

Perché soffro nel vedere le persone soffrire.

 Io sono comunista

Perché credo fermamente nell’utopia d’una società giusta.

 Io sono comunista

Perché ognuno deve avere ciò di cui ha bisogno e dare ciò che può.

 Io sono comunista

Perché credo fermamente che la felicità dell’uomo sia nella solidarietà.

...continua a leggere "IO SONO COMUNISTA di NAZIM HIKMET"

Pubblicazione non periodica a cura di ass. culturale Proposta Comunista - Maggiora (NO) - CF e PIVA 91017170035
Privacy policy

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: