Si sono auto definiti “il governo del cambiamento”, ma vizi e sotterfugi di chi va al potere sono sempre quelli
L’importante è nascondere, non sapere, fingere, come sempre. Meglio è propagandare quotidianamente falsità che alla fine diventano “verità”; meglio lanciare fumo negli occhi dei cittadini. Questa è la peculiarità del governo Di Maio – Salvini. Nella lista dei bandi della Consip, società che gestisce gli acquisti di beni e servizi per la pubblica amministrazione, si sono scoperti due bandi del governo M5S- Lega a fine anno 2018 per l’acquisto di 8250 auto blu, anche di lusso. Costo 168,5 milioni di euro; 7900 così dette “auto grigie”, veicoli di cilindrata inferiore a 1600 cc; suddivise fra 1500 forze dell’ordine; 1500 furgoni; 1250 a doppia alimentazione o ibride; 200 motociclette; 380 auto con cilindrata superiore a 1600 cc tutte blindate così ripartite per categoria: 140 berline, 80 a cinque porte, 160 fuoristrada. Si è mascherato con il 18% dei nuovi acquisti alle forze dell’ordine, il classico vizietto dei rampanti al potere, della nuova casta che, come nelle migliori tradizioni italiche, non ne sapeva nulla. Questa è stata l’espressione di Luigino Di Maio, ignaro di ogni cosa, anche sulle gravi crisi industriali che colpiscono i ...continua a leggere "DA CASTA A CASTA, NIENTE CAMBIA"